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Le Orchidee
Ophrys Lutea |
Limodorum abortivum |
Orchidea: parola magica e fantasiosa che ci porta con l'immaginazione verso grandi foreste tropicali, dove una lussureggiante vegetazione conserva gelosamente i segreti di una natura che non si è ancora completamente svelata.
Il mondo di questi straordinari fiori è qui nel Gargano.
Le orchidee "regine" incontrastate tra i fiori, sono piante erbacee perenni. La famiglia delle Orchidaceae, distribuite in tutto il mondo, è la seconda come grandezza nell'ambito delle angiosperme e comprende circa 800 generi e più di 20.000 specie.
Le orchidee si dividono in epifite, e vivono sugli alberi, prevalentemente nelle zone equatoriali; e in geofite, e vivono nel terreno, in Europa.
Il nome Orchis, è stato dato nel IV secolo avanti Cristo dal greco Teofrasto, probabilmente ispirato dalla forma rotondeggiante dei due "tuberi" che compongono l'apparato radicale di alcune specie, simili ai testicoli dell'uomo.
Il fiore, le cui dimensioni possono variare dai 2, 3 centimetri fino a 7, sono formati da sei elementi chiamati tepali. Di cui tre esterni, i sepali; e tre interni, i petali. Il mediano di questi è il labello, che può modificare colore e forma in funzione dell'insetto che l'impollina. E in alcuni generi è munito di una struttura adatta a contenere il nettare.
In genere le orchidee emanano profumi delicati, alcune, però, possono emettere anche cattivo odore; mentre altre risultano completamente inodori.
Le orchidee che appartengono al genere Ophrys hanno fiori singolari, curiosi e misteriosi, un punto d'incontro tra il mondo degli insetti e quello vegetale.
In Europa vegetano circa 500 specie di orchidee appartenenti a 31 generi diversi.
L'Italia è particolarmente ricca di orchidee spontanee, 268 specie, raggruppate in 27 generi diversi.
La Puglia con 116 specie si conferma quale territorio italiano più "popoloso".
Una menzione particolare va al Gargano, il promontorio pugliese, con 93 specie.
Ben 61 le specie rinvenute al 1987, un valore tra i più alti in Europa e nel Mediterraneo.
Le ricerche da noi condotte in questi ultimi anni ci hanno permesso di rinvenire nuove entità finora mai segnalate, così da portare a 93 il numero delle specie appartenenti a 16 generi e un numero elevato di ibridi.
Questi singolarissimi fiori, sorprendenti per la ricchezza cromatica, abbelliscono i nostri boschi, colorano prati e colline e sono da sempre oggetto di interesse e di studio da parte di botanici di tutto il mondo.
Le orchidee spontanee del Gargano, uniche tra le ricchezze della nostra flora spontanea, sono qui davanti ai nostri occhi come testimoni di un patrimonio culturale che la natura rinnova ogni anno da sempre.
Un fiore difficile, prezioso ed effimero, come tutte le cose belle.
Impariamo a conoscerle, amarle, rispettarle. Solo così potremo assistere ogni anno allo spettacolo della fioritura di questi stupendi fiori che continueranno a sorriderci tra il verde dell'erba e le discontinue ombre dei boschi. |
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